A cura di Roberto Scheggi

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Animatore Digitale IPSIA G. Giorgi Verona

lunedì 23 maggio 2016

L’uso didattico dei social media: Twitter in classe

Fantascienza solo fino a pochi anni fa, adesso il MIUR ci propone!!
Durante il percorso di apprendimento nasce l’esigenza di coinvolgere gli studenti in attività didattiche che comportano la produzione di testi scritti: dal pensierino al tema, dalla relazione di scienze alla verifica di geografia, la scrittura è uno strumento multidisciplinare. Nella comunicazione scritta il docente si trova davanti alla problematica della motivazione e del coinvolgimento personale dello studente-autore.

Lo sviluppo delle tecnologie ha fatto nascere nuovi modi di comunicare attraverso la scrittura come i messaggi sms del cellulare o i testi prodotti nell’ambito di Facebook eTwitter. L’inclusione di quest'ultimi strumenti per potenziare le attività di scrittura nella didattica, consente di oltrepassare lo scambio bilaterale docente – studente, coinvolgendo le persone che circondano lo studente: dalla propria classe, alle altre classi della stessa scuola, a classi di coetanei in altre scuole di altre città, ai genitori.
L’inclusione dei social media nelle attività didattiche formali è stata operata in molte scuole europee con buoni risultati, in particolare un'ampia documentazione in merito proviene dalla Francia come testimonia un articolo apparso sulla rivista Internazionale nel numero 911 del mese di settembre 2011. La presente attività didattica è il risultato di un'opera di raccolta e analisi delle migliori pratiche di utilizzo di Twitter nella scuola primaria per potenziare le abilità di scrittura, adattate al contesto italiano.

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